INCONTRO CON SERGIO BOEM PIAZZOLA LEGGE E INCONTRA 2024

"Sergio Boem è un cacciatore di ricordi, ma non di quelli anonimi che si trovano sulle bancarelle o nelle cantine o non solo di quelli...

Ricostruisce piuttosto memorie che parevano perdute e le fa rivivere attraverso gli occhi dei protagonisti di un tempo che solo a noi appare lontano.

Il racconto del viaggio di sofferti soldati verso il loro destino diventa così l'occasione per riscoprire sogni ed emozioni di quei nostri avi e della loro vita nei primi del '900 ma anche per indagare le tracce, lasciate volontariamente dal nonno, di una drammatica ed enorme sepoltura ancora inviolata. Una scoperta eccezionale che ci riporta a quegli avvenimenti e alla montagna che la custodiva da oltre un secolo, ma che la noncuranza dei nostri giorni fatica però a riscoprire. Forse un chiaro messaggio di pace e pietà, inviatoci dai nostri avi e che solo oggi, grazie a questo libro, può finalmente rivedere la luce".

Nel settembre del 2019 Boem rinviene nei prati del Tonale, basandosi sugli accenni a un’imponente sepoltura presenti nel diario di guerra del nonno materno Ubaldo Ingravalle, una fossa anonima colma dei resti di 94 soldati austroungarici dispersi. Boem racconta in questo volume la storia del ritrovamento e quella della battaglia di Cima Cady del 13 giugno 1918.